Duke Nukem Forever (X360) - 5026555253253
Un videogame per X360 prodotto da Take Two Interactive, 2011
- € 64.90
La nostalgia è canaglia, questo lo sappiamo tutti, e nel ritorno del Duca purtroppo c’è molto di cui recriminare. Chi ha seguito lo sviluppo ultradecennale del titolo, saprà che ormai c’erano poche speranze di vederlo uscire, quindi, già solo il fatto di poterlo giocare è un mezzo miracolo. Purtroppo però si tratta di un FPS che non riesce a proporre niente di nuovo per competere con i moderni e funziona poco anche come operazione nostalgica. Graficamente assistiamo a uno strano mix tra modernità e antichità, con texture decenti che si fondono con altre che sembrano uscite dal 1996. Il sonoro regge decentemente, anche se le frasi di Duke sembrano registrare per ben altro gioco e le musiche sono praticamente assenti e non memorabili. La giocabilità è il maggior problema, perché nonostante la presenza di qualche sequenza divertente (distruggere un palazzo con una gru, essere miniaturizzati, ecc), il nucleo del gioco rimane uno sparattutto invecchiato alquanto male e non particolarmente divertente. Intendiamoci, non è quel rigetto che molte recensioni indicano, però ecco, compete proprio male con gli altri FPS sul mercato e resta proprio difficile da consigliare, se non ai grandi appassionati di Duke. Un peccato sicuramente, ma magari si farà di meglio in futuro...?
Informazioni bibliografiche
- Titolo del Videogame: Duke Nukem Forever
- Console: X360
- Genere: Sparatutto
- Produttore: Take Two Interactive
- Data di Pubblicazione: 18 Aprile '11
- EAN-13: 5026555253253
La nostalgia è canaglia, questo lo sappiamo tutti, e nel ritorno del Duca purtroppo c’è molto di cui recriminare. Chi ha seguito lo sviluppo ultradecennale del titolo, saprà che ormai c’erano poche speranze di vederlo uscire, quindi, già solo il fatto di poterlo giocare è un mezzo miracolo. Purtroppo però si tratta di un FPS che non riesce a proporre niente di nuovo per competere con i moderni e funziona poco anche come operazione nostalgica. Graficamente assistiamo a uno strano mix tra modernità e antichità, con texture decenti che si fondono con altre che sembrano uscite dal 1996. Il sonoro regge decentemente, anche se le frasi di Duke sembrano registrare per ben altro gioco e le musiche sono praticamente assenti e non memorabili. La giocabilità è il maggior problema, perché nonostante la presenza di qualche sequenza divertente (distruggere un palazzo con una gru, essere miniaturizzati, ecc), il nucleo del gioco rimane uno sparattutto invecchiato alquanto male e non particolarmente divertente. Intendiamoci, non è quel rigetto che molte recensioni indicano, però ecco, compete proprio male con gli altri FPS sul mercato e resta proprio difficile da consigliare, se non ai grandi appassionati di Duke. Un peccato sicuramente, ma magari si farà di meglio in futuro...?