Colin McRae Dirt 2 (PC) - 5024866342024
Un videogame per PC prodotto da Codemasters, 2009
- € 49.99
Nonostante il nome sia rimasto solo come omaggio al grande pilota, “Colin Mcrae: Dirt 2” può contare sull’esperienza di un altro funambolo delle quattro ruote, approdato da poco sulla scena mondiale, come Ken Block. Il gioco punta tantissimo sulla bellezza grafica e sulla giocabilità alla portata di tutti: le varie location sono trattate nei minimi particolari e anche gli spettatori sembrano più partecipativi. La modalità carriera si prefigge come obiettivo quello di portare il giocatore a diventare il migliore dei migliori, e per fare ciò mette a disposizione tante auto e tante tipologie di corse differenti; il termine “rally” che un tempo nel titolo è scomparso, anche perché questa tipologia diventa una delle tante possibili: si va così dal rally a cronometro (il classico), a quello “di gruppo” il rally cross, con più auto sullo stesso tracciato contemporaneamente, al raid, stile Parigi-Dakar, con più percorsi possibili tra una partenza e un arrivo ben precisi, oltre al “trailblazer” e il ”landrush”, stili di corse più americani. Per ogni tipologia di gara il giocatore avrà un crescente parco macchine di tipologie ben precise, a volte una stessa auto (come l’Impreza o la Lancer Evo) con opportuni upgrade può essere utilizzata in più eventi diversi, ma alcune categorie come il raid sono terreno privato di modelli basati su auto della Dakar. A queste tipologie si aggiungono “gate crasher”, “domination” e “last man standing”, corse più da sala giochi e sullo stile arcade, dove il risultato consentito è uno solo: la vittoria. Il parco macchine, come detto, è grande, con auto provenienti dal rally e non solo; prima di ogni gara si potrà scegliere sia il setup che la livrea, tra alcune predefinite e sbloccabili man mano che si procede nel tour. Novità stuzzicante è il “flashback”, se durante una gara si finisce anzitempo grazie ad un albero, una ruota persa o una capriola di troppo, un semplice colpo di tasto e magicamente si riavvolge il nastro e si può ripartire per cercare di raggiungere la vittoria, ovviamente questa chance si ha per poche volte a gara, altrimenti ogni auto conoscerebbe troppe volte lo sfasciacarrozze. Gioco quindi eccitante, in cui bisogna essere poliedrici per raggiungere il top, facendo anche a sportellate coi tenaci avversari, per raggiungere la vittoria e guadagnare quei punti esperienza (XP) che ci faranno avanzare nel gioco e sbloccare auto, livree e livelli. Se mai ci sia una pecca forse è quella di accumulare troppo facilmente gli XP, ma al giocatore che vorrà correre una gara dietro l’altra questa possibilità non farà altro che tenerlo maggiormente concentrato davanti allo schermo.
Informazioni bibliografiche
- Titolo del Videogame: Colin McRae Dirt 2
- Sottotitolo: Guida - Racing
- Console: PC
- Genere: Guida/Racing
- Produttore: Codemasters
- Data di Pubblicazione: 16 Ottobre '09
- EAN-13: 5024866342024
Nonostante il nome sia rimasto solo come omaggio al grande pilota, “Colin Mcrae: Dirt 2” può contare sull’esperienza di un altro funambolo delle quattro ruote, approdato da poco sulla scena mondiale, come Ken Block. Il gioco punta tantissimo sulla bellezza grafica e sulla giocabilità alla portata di tutti: le varie location sono trattate nei minimi particolari e anche gli spettatori sembrano più partecipativi. La modalità carriera si prefigge come obiettivo quello di portare il giocatore a diventare il migliore dei migliori, e per fare ciò mette a disposizione tante auto e tante tipologie di corse differenti; il termine “rally” che un tempo nel titolo è scomparso, anche perché questa tipologia diventa una delle tante possibili: si va così dal rally a cronometro (il classico), a quello “di gruppo” il rally cross, con più auto sullo stesso tracciato contemporaneamente, al raid, stile Parigi-Dakar, con più percorsi possibili tra una partenza e un arrivo ben precisi, oltre al “trailblazer” e il ”landrush”, stili di corse più americani. Per ogni tipologia di gara il giocatore avrà un crescente parco macchine di tipologie ben precise, a volte una stessa auto (come l’Impreza o la Lancer Evo) con opportuni upgrade può essere utilizzata in più eventi diversi, ma alcune categorie come il raid sono terreno privato di modelli basati su auto della Dakar. A queste tipologie si aggiungono “gate crasher”, “domination” e “last man standing”, corse più da sala giochi e sullo stile arcade, dove il risultato consentito è uno solo: la vittoria. Il parco macchine, come detto, è grande, con auto provenienti dal rally e non solo; prima di ogni gara si potrà scegliere sia il setup che la livrea, tra alcune predefinite e sbloccabili man mano che si procede nel tour. Novità stuzzicante è il “flashback”, se durante una gara si finisce anzitempo grazie ad un albero, una ruota persa o una capriola di troppo, un semplice colpo di tasto e magicamente si riavvolge il nastro e si può ripartire per cercare di raggiungere la vittoria, ovviamente questa chance si ha per poche volte a gara, altrimenti ogni auto conoscerebbe troppe volte lo sfasciacarrozze. Gioco quindi eccitante, in cui bisogna essere poliedrici per raggiungere il top, facendo anche a sportellate coi tenaci avversari, per raggiungere la vittoria e guadagnare quei punti esperienza (XP) che ci faranno avanzare nel gioco e sbloccare auto, livree e livelli. Se mai ci sia una pecca forse è quella di accumulare troppo facilmente gli XP, ma al giocatore che vorrà correre una gara dietro l’altra questa possibilità non farà altro che tenerlo maggiormente concentrato davanti allo schermo.