Storie di libri perduti - 9788858135440

Storie di libri perduti: Questo libro racconta la storia di libri che c'erano e non ci sono più. I libri perduti non sono libri dimenticati oppure libri pensati dall'autore e mai nati. Sono quelli che l'autore ha scritto, che qualcuno ha visto, magari ha anche letto, e che poi sono stati distrutti o dei quali non si è saputo più niente. Libri scomparsi, ma che sono di certo esistiti. Ogni libro perduto ha la sua storia che non assomiglia alle altre, se non per qualche particolare che stabilisce strane relazioni. Si parte così dalla casa di Firenze di Romano Bilenchi per poi passare all'Inghilterra di Byron e di Sylvia Plath, alla Francia di Hemingway, attraverso la Russia di Gogol' e la frontiera spagnola che Walter Benjamin cerca di superare, dalla Polonia occupata dai nazisti di Bruno Schulz fino al remoto paesino del Canada dove si rifugia Malcolm Lowry. Un lungo viaggio che vale senz'altro la pena di fare, perché magari un giorno, da qualche parte, uno di questi libri che sembra perduto per sempre potrebbe miracolosamente riemergere.
This book tells the story of books that were there and there are no more. The lost books are not forgotten books or books thought by the author and never born. They are the ones that the author wrote, that someone has seen, maybe even read, and then they were destroyed or of which nothing was known. Missing books, but which have certainly existed. Every lost book has its own history that does not resemble the others, except for some particular that establishes strange relationships. It starts from the Florence House of Romano Bilenchi and then goes to England of Byron and Sylvia Plath, to the France of Hemingway, through Gogol's Russia and the Spanish frontier that Walter Benjamin seeks to overcome, from the Nazi-occupied Poland of Bruno Schulz to the remote village of Canada where Malcolm Lowry takes refuge. A long journey that is definitely worth doing, because maybe one day, somewhere, one of these books that seems lost forever could miraculously re-emerge.