Le parole dei sapienti. Senofane, Parmenide, Zenone, Melisso. Testo greco a fronte - 9788807822186

Le parole dei sapienti. Senofane, Parmenide, Zenone, Melisso. Testo greco a fronte: "Sapienza è una condizione dello spirito, un modo di essere, e non un insieme di contenuti che si ritengano veri e saggi. Il Sapiente è radicato nella sorgente delle cose, e dell'esperienza sapienziale possono farsi testimonianza scritta o orale parole, come quelle di Eraclito, Parmenide, Empedocle in Occidente, e delle Upanishad o dello ChuangTzu in Oriente, che vibrano della risonanza mistica da cui sorgono. A differenza della filosofia, la Sapienza è un modo di essere, non di pensare, ed è frutto del sé, mentre la filosofia lo è dell'ego. I Sapienti greci non erano uomini di scrivania, come forse amerebbero dipingerli a propria immagine e somiglianza gli esangui ermeneuti contemporanei, bensì individui che intraprendevano una via di continua ricerca di se stessi, all'insegna del motto delfico gnõthi sautón, e da questa pratica di ricerca spirituale venivano trasformati fin nelle intime midolla, come i Sapienti d'Oriente. Nel versante orientale, la Sapienza è un immenso commentario intorno alle folgorazioni mistiche e alle formulazioni religiose dei Veda, che trovano sistemazione nelle Upanishad. Diversa è la Sapienza greca, in cui fioriscono personalità spiccate, con maggiore differenziazione di linguaggio e di pensiero. Ma i temi di fondo sono gli stessi, e con ogni evidenza la Madre della Sapienza d'Oriente e d'Occidente è una sola e la medesima, benché da essa germoglino frutti ben diversi."
"Wisdom is a State of mind, a way of being, and not a collection of content that you deem real essays. The Knower is rooted in the source of all things, wisdom and experience may be oral or written words, like those of Heraclitus, Parmenides, Empedocles in the West, and of the Upanishads or the ChuangTzu in the East, which vibrate the mythic resonance from which they arise. Unlike philosophy, wisdom is a way of being, not of thinking, and is the result of self, while philosophy is of the ego. Greek scholars were not men of desk, as perhaps would like to paint them in his own image and likeness the bloodless ermeneuti contemporaries, but individuals making a continuous search for themselves, under the motto gn??thi, and this practice of Delphic gnothi spiritual quest were transformed to the Oriental Scholars like Crustless intime. On the eastern side, wisdom is an immense commentary around the mystical and religious formulations of the Vedas, Electrocutions that find accommodation in the Upanishads. This contrasts with the Greek Wisdom, strong personality, breeding with more differentiation of language and thought. But the underlying themes are the same, and obviously the mother of wisdom of the East and West are one and the same, although it will grow different fruits. "