Sistemi. modelli, organizzazioni. Management e complessità - 9788898138029

Sistemi. modelli, organizzazioni. Management e complessità: L'azienda non è un sistema isolato. Ogni volta che pensiamo un sistema ci concentriamo sull'autonomia e sull'identità di qualcosa, tracciando un confine arbitrario tra quel sistema e "il resto". Ma sappiamo che non esistono sistemi fatti così, e i concetti stessi di identità e autonomia sono concetti relazionali emergenti. Questo rimanda all'integrazione informazionale tra livelli che si attraversano, comunicano, si modificano assieme e co-evolvono, reti dinamiche di risorse e di conoscenza che cambiano con il mondo. In questo scenario in continua ebollizione, identità e autonomia dell'impresa non possono essere in alcun modo cristallizzati, ma devono essere in grado di ridefinirsi continuamente in modo sistemico. Ed il modo di farlo è spostare l'asse sulla capacità strategica di sviluppare conoscenza e anticipazione, attivando ogni canale della rete in modo da rilevare emergenza e indurre partecipazione e condivisione. Un'azienda non è un bene "statico", prodotto con funzioni predefinite e modellate unicamente su obiettivi competitivi. È un dispositivo di progettazione del futuro. Studiosi di diverse provenienze esplorano la possibilità di uno studio delle organizzazioni in un'ottica interdisciplinare che integra prospettive fisiche, biologiche, matematiche sociali e cognitive.
The company is not an isolated system. Whenever we think a system we focus on autonomy and identity of something, tracing a arbitrary border between that system and "the rest". But we know that there are no facts, and the concepts of identity and autonomy are relational concepts. This refers to informational integration between levels crossing each other, communicating, editing together and co-evolving, dynamic networks of resources and knowledge that change the world. In this scenario continues to boil, identity and autonomy of the undertaking cannot be crystallized in any way, but must be able to continuously redefine itself systematically. And the way to do this is to move the axis on the strategic ability to develop knowledge and anticipation, activating every network channel to detect emergency and induce participation and sharing. A company is not good "static" produced with predefined functions and modelled solely on competitive goals. And a design device of the future. Scholars from different backgrounds are exploring the possibility of a study of organizations in an interdisciplinary perspective that integrates physical, biological, mathematical social and cognitive perspectives.