Teatro. Il bugiardo-La locandiera-Il servitore di due padroni - 9788807902956

Teatro. Il bugiardo-La locandiera-Il servitore di due padroni : Lelio, Mirandolina, Arlecchino (Truffaldino): tre protagonisti esemplari, tre personaggi tra i migliori del primo teatro di Carlo Goldoni (1707-1793), eppure figli "difficili" della riforma teatrale che egli propugnava. Un bugiardo, una seduttrice e una candida canaglia stanno a smentire quella parvenza di sanità che, nella sua opera, è rappresentata dalle leziose putte onorate o dai fin troppo saggi Pantaloni. Su tutti spicca l'unico servo maschile protagonista nel suo teatro, che è anche il fantasma festoso e multiforme di una tradizione recitativa secolare, quale la Commedia dell'Arte, che Goldoni non rinnegò mai, come testimonia nella Postfazione Ferruccio Soleri, il grande attore interprete di Arlecchino. "Oggi Arlecchino morirebbe prima ancora di nascere. Con le mediazioni, con tutti i compromessi che si devono accettare in questa società. Arlecchino non potrebbe vivere. E credo che una parte del fascino e del grande successo di questo personaggio sia proprio la sua incapacità di ammettere compromessi." (dalla Postfazione di Ferruccio Soleri)
Lelio, Mirandolina, Harlequin (Truffaldino): three exemplary protagonists, three characters among the best of Carlo Goldoni's first theatre (1707-1793), yet "difficult" children of the theatrical reform that he advocated. A liar, a seductress and a rogue candid woman are to disprove the semblance of sanity that, in her work, is represented by the lenient honored puttes or the all too wise Pants. On all stands out the only male servant protagonist in his theater, which is also the festive and multifaceted ghost of a centuries-old acting tradition, such as the Comedy of Art, which Goldoni never denied, as evidenced in the Postfazione Ferruccio Soleri, the great actor playing Harlequin. "Today Harlequin would die before he was even born. With mediation, with all the compromises that must be accepted in this society. Harlequin couldn't live. And I think part of the charm and great success of this character is his inability to compromise." (from Ferruccio Soleri's Postfacement)