Cantieri di pace nel Novecento. Figure, esperienze e modelli educativi nel secolo dei conflitti - 9788815277985

Cantieri di pace nel Novecento. Figure, esperienze e modelli educativi nel secolo dei conflitti: Il volume raccoglie gli esiti del lavoro di un gruppo interdisciplinare di ricerca del Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell'Università di Modena e Reggio Emilia, coordinato da Fulvio De Giorgi e composto da storici dell'educazione, storici contemporaneisti, storici del cristianesimo e pedagogisti. Inserendosi in un'operazione di rilancio/ innovazione dei Peace Studies con l'ambizione di poter portare un contributo, sul piano scientifico, ai processi di Peacebuilding (assumendo implicitamente uno sguardo pedagogico da «sistema preventivo»), il gruppo ha rivolto l'attenzione, secondo le competenze specifiche dei suoi membri, ma anche in chiave comparativa, a figure e momenti significativi nella storia dell'impegno umano a superare ingiustizie e odi divisivi e a «costruire ponti». Tali esperienze mostrano come l'educazione alla pace sia innanzitutto critica e decostruzione del discorso ideologico-prescrittivo (e autoritario) di ogni educazione «nera», ossia violenta, oppressiva, indottrinatrice, adultista: dunque educazione alla pace come diseducazione alla guerra e risposta alle concrete situazioni di violenza (diretta, strutturale, culturale) del contesto in cui l'educazione si realizza. Al centro della ricerca troviamo dunque le figure chiave di Maria Montessori, Robert Baden-Powell, Loris Malaguzzi, don Lorenzo Milani, Laura Bianchini, Oscar Arnulfo Romero, e l'esperienza di Taizé. Nel saggio introduttivo Fulvio De Giorgi esplicita le scelte metodologiche sottese al lavoro del gruppo e avanza considerazioni nel senso di un rinnovamento dei Peace Studies.
This volume brings together the results of the work of an interdisciplinary research group of the Department of education and human sciences, University of Modena and Reggio Emilia, coordinated by Fulvio De Giorgi and composed of historians of education, historical contemporaneisti historians of Christianity and pedagogues. Joining in a relaunch/innovation of Peace Studies with the ambition to contribute, scientifically, the processes of Peacebuilding (assuming implicitly a look ' pedagogical preventive system??), the Group has turned its attention, according to the specific expertise of its members, but also in comparative figures and key moments in the history of human endeavor to overcome injustices and divisive hate and to "build bridges". These experiences show that education for peace is first of all criticism and deconstruction of ideological discourse-prescriptive (and authoritative) of all education ??indottrinatrice??, i.e. violent, oppressive, black, adultista: so peace education as war and miseducation response to concrete situations of violence (direct, structural and cultural) of the context in which education is realized. At the heart of research are, therefore, key figures of Maria Montessori, Robert Baden-Powell, Loris Malaguzzi, don Lorenzo Milani, Laura Bianchini, Oscar Arnulfo Romero, and the experience of Taiz??. In the introductory essay Fulvio De Giorgi methodological choices underlying the explicit group's work and further considerations towards a renewal of Peace Studies.