Il dilemma del riordino. Unioni e fusioni dei comuni italiani - 9788815273536

Il dilemma del riordino. Unioni e fusioni dei comuni italiani: Le unioni e fusioni di comuni sono strumenti di riordino territoriale utilizzati in molti paesi, Italia compresa. Soprattutto in anni di crisi e di austerity, l'aumento delle dimensioni degli enti locali (e la diminuzione del loro numero) sembra aver evidenziato un'inconciliabilità: quella tra la capacità di tali enti di fornire efficacemente i servizi fondamentali ai cittadini, e i principi di democrazia locale e prossimità. Il volume tenta di spiegare come, per superare questo dilemma, sia opportuno considerare una serie di variabili e fattori che danno conto della complessità e della multidimensionalità del riordino territoriale. Policy-makers e amministratori nazionali e locali possono trarre conoscenze e spunti pratici dall'analisi proposta nel volume e dall'individuazione di alcune dimensioni analitiche e indicatori, utilizzabili sia come strumenti descrittivi e valutativi, sia come criteri guida al momento di affrontare decisioni di riordino che coinvolgono unioni e fusioni municipali.
Unions and mergers of municipalities are territorial reordering tools used in many countries, including Italy. Especially in the years of crisis and austerity measures, increasing the size of local authorities (and the decrease of their number) seems to have highlighted an incompatibility: one between the capacity of these institutions to effectively provide basic services to its citizens, and the principles of local democracy and proximity. The volume attempts to explain how to overcome this dilemma, it is appropriate to consider a number of variables and factors that give account of the complexity and multidimensionality of territorial reorganization. National and local policy makers and administrators can gain knowledge and practical insights from the analysis proposed in volume and by the finding of some dimensions and indicators analytical descriptive and evaluative tools for use as both as guiding criteria when addressing reorder decisions involving unions and municipal mergers.